Il termine Glaucoma è attribuito a una malattia dell’occhio caratterizzata da un forte aumento della pressione interna, con possibile conseguente atrofia della retina e rischio di cecità.

 

Il glaucoma è una malattia ad alto impatto sociale, essendo la più importante causa di cecità irreversibile nel mondo. È stato stimato che circa 60.5 milioni di persone ne erano affette nel mondo nel 2010 e questo numero salirà a circa 111.8 milioni nel 2040. In Italia circa 800000 persone ne soffrono, con una prevalenza di circa 2,5 % nella popolazione di etnia caucasica sopra i 40 anni. 

(Fondazione Bietti)

 

In questo articolo, affronteremo l’argomento Glaucoma attraverso un approccio di prevenzione nutrizionale. Innanzitutto, scoprendo come il nostro delicato e complesso organo recettore, l’occhio, sia anch’esso sorprendentemente influenzato dalle nostre abitudini nutrizionali.

Prevenire il glaucoma attraverso la supplementazione di nutraceutici specifici.

Le ricerche scientifiche sul Glaucoma, mostrano come un’integrazione alla dieta ordinaria, di sostanze: antiossidanti, anti infiammatori e attivanti del sistema neuroprotettivo, possa migliorare la circolazione oculare, rafforzare i vasi sanguigni, prevenendo diverse patologie legate al benessere dei nostri occhi.

Esistono principi attivi supportati dalla letteratura scientifica che possono aiutarci nella prevenzione del Glaucoma e più in generale a preservare il nostro delicato organo della vista.

 

La Citicolina

La Citicolina è un precursore naturale della fosfatidilcolina che costituisce il principale componente delle membrane neuronali e mitocondriali.

La ricerca sulla Citicolina ha interessato da principio, la cura di alcune patologie degenerative del sistema nervoso centrale come: Alzheimer e Parkinson.

Nel corso di anni di studio sull’osservazione di alcuni pazienti affetti da Glaucoma, è emerso che questi, accusavano una progressiva compromissione funzionale delle zone cerebrali non propriamente delegate alla vista.

Sulla base di questa osservazione, si è capito che oltre al danno del nervo ottico di fronte all’aumento della pressione intraoculare legata al Glaucoma, si assiste a un processo neuro-degenerativo più profondo.

L’uso della citicolina in pazienti affetti da Glaucoma, stimola la sintesi dei neurotrasmettitori coinvolti nella visione e permette la reintegrazione di fosfolipidi delle membrane cellulari danneggiate dall’innalzamento della pressione intraoculare.

 

Oltre alla Citicolina, l’integrazione di micronutrienti specifici, può aiutare a migliorare il microcircolo, il trofismo dei tessuti dell’occhio e del nervo ottico, azioni, che rappresentano le alterazioni principali del paziente con glaucoma.

Le vitamine

Le Vitamine del gruppo B, in particolare la vitamina B1 (Tiamina), B2 (Riboflavina), B6, B12, e l’acido folico aiutano a prevenire le malattie degenerative dell’occhio e sostengono il buon funzionamento dei muscoli oculari. Un deficit di Vitamina B può aumentare la sensibilità alla luce e la propensione a contrarre infiammazioni.

 

La Vitamina C, o acido ascorbico, è un importante antiossidante che difende contro i radicali liberi. Riduce il rischio di sviluppare malattie degenerative come il Glaucoma e svolge una funzione di scudo contro le infezioni.

 

La Vitamina E, o Tocoferolo, aiuta le cellule a combattere lo stress ossidativo, una delle cause dello sviluppo di malattie oculari.  La Vitamina E previene inoltre una visione offuscata e rafforza i muscoli oculari.

 

I Minerali

Magnesio abbassa la pressione sanguigna e nel Glaucoma aumenta l’irrorazione dell’occhio, favorendo così il drenaggio dell’umore vitreo e fornendo al nervo ottico tutti i principali nutrienti in quantità adeguata.

 

Zinco, facilita l’assorbimento dei nutrienti, essendo coinvolto in centinaia di processi metabolici. Anche gli occhi ne traggono beneficio: permette la crescita e la divisione cellulare, aiuta la circolazione, previene le reazioni autoimmuni e tiene sotto controllo le citochine che causano infiammazione ai tessuti.

 

I Flavonoidi

Determinati flavonoidi presenti nei Mirtilli (i cosiddetti antociani) e nel Ginkgo biloba, migliorano il flusso sanguigno negli occhi e abbassano la pressione intraoculare.

 

Cosa possiamo fare per te

Nel corso di 30 anni di esperienza abbiamo studiato e realizzato interessanti formulazioni nutraceutiche che mettiamo a disposizione di clienti per il conto terzi. Se vuoi saperne di più, contattaci.

 

 

 

Bibliografia

1-Loskutova E, O’Brien C, Loskutov I, Loughman J. Nutritional supplementation in the treatment of glaucoma: A systematic review. Surv Ophthalmol. 2019;64(2):195-216.
2-Morrone LA, Rombola L, Adornetto A, Corasaniti MT, Russo R. Rational Basis for Nutraceuticals in the Treatment of Glaucoma. Curr Neuropharmacol. 2018;16(7):1004-1017
3-Lo Verme J, Fu J, Astarita G, La Rana G, Russo R, Calignano A, Piomelli
4-The nuclear receptor peroxisome proliferator-activated receptor-alpha mediates the anti-inflammatory actions of palmitoylethanolamide. Mol Pharmacol. 2005;67(1):15-9.
5-Ueda N, Yamanaka K, Yamamoto S. Purification and characterization of an acid amidase selective for N-palmitoylethanolamine, a putative endogenous anti-inflammatory substance. J Biol Chem. 2001;276(38):35552-7
6-Colafrancesco V, Parisi V, Sposato V, Rossi S, Russo MA, Coassin M, Lambiase A, Aloe L. Ocular application of nerve growth factor protects degenerating retinal ganglion cells in a rat model of glaucoma. J Glaucoma. 2011;20(2): 100-8
7-Klöcker N, Bräunling F, Isenmann S, Bähr M. In vivo neurotrophic effects of GDNF on axotomized retinal ganglion cells. Neuroreport.1997;8(16):3439-42.