Gambe gonfie rimedi in & out

Gambe pesanti, piedi e caviglie gonfie, sono la prerogativa della “bella stagione”. Infatti, con i primi caldi avvertiamo subito quella sensazione di stanchezza e una sgradevole sensazione di pesantezza che colpisce gli arti inferiori.

Quando i sintomi sono scatenati dal caldo, questi si manifestano soprattutto la sera, oppure se si è costretti a lunghe soste seduti o in piedi.

 

Definizione

Le gambe gonfie in medicina si chiama edema ed è il risultato di un eccesso di acqua che proviene dai vasi sanguigni e linfatici che si accumulano nello spazio interstiziale, ossia quello spazio presente tra un vaso e l’altro.

Quando coinvolge piedi, caviglie e gambe si definisce edema periferico.

In alcuni casi possiamo trovarci davanti ad un’ostruzione dei vasi linfatici che non possono drenare i liquidi, questo si definisce linfedema. La cattiva circolazione della linfa, liquido chiaro che circola nel corpo, ha un ruolo importante anche nell’eliminare tossine e rifiuti del metabolismo.

 

Quali sono le cause

La causa è spesso la cattiva circolazione, cioè un’alterazione del microcircolo degli arti inferiori che provoca non solo gonfiore ma anche una cattiva ossigenazione dei tessuti, sfociando in alcuni casi in fragilità e dilatazione di vene e capillari, ritenzione idrica e cellulite.

Inoltre, con il caldo, i vasi sanguigni si dilatano e il sangue fa fatica a risalire verso il cuore dopo essere arrivato fino agli arti inferiori, dove quindi tende a ristagnare.

 

Semplici precauzioni per sentirsi leggeri.

Alimentazione: è importante mantenere il peso forma e non essere in sovrappeso, scegliendo un’alimentazione giusta ricca di frutta e verdura dall’effetto drenante e antinfiammatorio. Il loro potere antiossidante ha inoltre la funzione di tonificare e proteggere le vene.

Coadiuvano al benessere anche le fibre, che accelerano il transito intestinale, aiutando a diminuire il gonfiore. Sappiamo anche che è importante, soprattutto con il caldo, evitare cibi troppo salati.

Il consiglio di base è quello di bere tanto, al fine di facilitare il drenaggio e contrastare la ritenzione idrica.

Movimento: adottare uno stile di vita attivo attraverso l’attività fisica, sollecitando i muscoli delle gambe e migliorando il ritorno venoso.

 

Quando lo stile di vita sano non basta

Si ai rimedi che aiutano la circolazione e aumentano la resistenza venosa

Quando si è impossibilitati per svariati motivi a seguire una giusta alimentazione, possiamo aiutarci con gli integratori alimentari e con prodotti cosmetici che riattivano il microcircolo e possono donarci un’immediata sensazione di leggerezza.

Infatti, esistono diversi principi attivi, estratti fitoterapici, materie prime che possono essere impiegate in formulati per uso orale e per uso esterno, vediamone alcuni.

 

Ananas gambo

È uno tra i rimedi più efficaci da assumere in caso di gambe gonfie soprattutto sotto forma di integratore. La bromelina contenuta in percentuale importante nel gambo dell’ananas, ha infatti proprietà antiedemigene e si rivela utile in presenza di vene varicose e nei disturbi del sistema circolatorio.

  • Sasaki, M., Kato, T. and Iida, S. Antigenic determinant common to four kinds of thiol proteases of plant origin. J. Biochem. (Tokyo) 74 (1973) 635–637. Entrez PubMed 4127920
  • Yamada, F., Takahashi, N. and Murachi, T. Purification and characterization of a proteinase from pineapple fruit, fruit bromelain FA2. J. Biochem. (Tokyo) 79 (1976) 1223–1234. Entrez PubMed 956152
  • Ota, S., Muta, E., Katanita, Y. and Okamoto, Y. Reinvestigation of fractionation and some properties of the proteolytically active components of stem and fruit bromelains. J. Biochem. (Tokyo) 98 (1985) 219–228. Entrez PubMed 4044551
  • Rowan, A.D., Buttle, D.J. and Barrett, A.J. The cysteine proteinases of the pineapple plant. Biochem. J. 266 (1990) 869–875. Entrez PubMed 2327970

 

Centella asiatica

Tra i rimedi naturali contro le gambe gonfie troviamo anche la Centella asiatica, erba adatta a chi presenta anche insufficienza venosa: la centella asiatica, infatti, favorisce il buon funzionamento del microcircolo, aiutandoci ad avere gambe più leggere.

La parte più ricca di principi attivi (i saponosidi, che sono l’acido asiatico, l’acido madecassico e l’asiaticoside, flavonoidi, fitosteroli, tannini, sali minerali, zuccheri) è rappresentata dalle foglie.

Essa presenta un’azione protettiva sui vasi venosi: è particolarmente indicata per la cura dell’insufficienza venosa cronica e delle complicanze delle varici quali varico-flebiti, ulcere varicose e alterazioni della cute.

La centella stimola la produzione di collagene da parte dei fibroblasti umani, e ciò migliora e irrobustisce la parete dei vasi venosi. Il trattamento con la centella porta ad un aumento significativo del flusso sanguigno cutaneo capillare.

  • Dizionario di Fitoterapia e piante medicinali. E. Campanini – 2016 Ed. Tecniche nuove
  • Farmaci Vegetali. Manuale ragionato di fitoterapia. P. Campagna – 2008 Ed. Minerva medica
  • Interazioni tra erbe, alimenti e farmaci. F. Fiorenzuoli -2013  Ed. Tecniche nuove
  • Medicina tradizionale erboristica. S. Iozzi – 2009  Ed. Tecniche nuove
  • Fitoterapia. Principi di fitoterapia clinica, tradizionale, energetica, moderna. E. Sangiorgi et al. – 2007 Ed. Ambrosiana

 

Betulla

Prodotti per uso interno a base di betulla favoriscono l’eliminazione del ristagno di acqua e delle scorie migliorando lo stato del tessuto sottocutaneo edematoso.

Per la sua funzione diuretica ed antiedematosa, la betulla è indicata nel trattamento della cellulite, patologia in cui un rallentato deflusso capillare e venoso determina una alterazione della permeabilità vascolare, con passaggio di liquidi e sali nel tessuto interstiziale sottocutaneo.

  • Summary of the scientific conclusions reached by the Committee on Herbal Medicinal Products (HMPC) on the medicinal uses of birch leaf./
  • Robbers JE, Tyler VE. Tyler’s Herbs of Choice: The Therapeutic Use of Phytomedicinals. New York, NY, The Haworth Herbal Press 1999
  • Piterà F. Compendio di gemmoterapia clinica. Genova, De Ferrari 2000.

 

Radice di Rusco

Per le sue proprietà protettive sulla circolazione il pungitopo o rusco viene consigliato in caso di insufficienza venosa periferica, caratterizzata da dolore, pesantezza, crampi alle gambe, gonfiore e prurito e in caso di vene varicose a carico degli arti inferiori.

In particolare le saponine contenute nella droga hanno evidenziato azioni antiedemigena (contro l’edema), antinfiammatoria, vasocostrittrice a livello della microcircolazione periferica e modulatrice della resistenza e permeabilità capillare.

  • Capasso F., Grandolini G., Izzo A.A. Fitoterapia-Impiego razionale delle droghe vegetali. Ed.Springer, 2006.
  • European Scientific Cooperative On Phytotherapy. Monografie ESCOP: le basi scientifiche dei prodotti fitoterapici. Planta medica, 2006.

 

 

Inoltre tra gli estratti di piante, citiamo anche: l’Edera, l’Ippocastano, la Vite Rossa, il Ginkgo biloba e il Mirtillo.

Rimedi che possiamo trovare anche nelle formulazioni di gel e creme per uso topico, utili per migliorare il micro-circolo, rinforzare le pareti venose, drenare e combattere il gonfiore.

 

Gli oli essenziali per un immediato sollievo

Anche gli oli essenziali sono molto utili per combattere le gambe gonfie: contro i liquidi in eccesso si utilizzano soprattutto l’olio essenziale di cipresso, quello di ginepro e l’olio essenziale di arancio dolce o amaro. Infine, l’olio essenziale di menta, inserito all’interno di un gel per gambe, dà un sollievo immediato grazie all’azione rinfrescante.

Miscelati insieme o inseriti in una formulazione in olio, possono essere utilizzati puri senza aggiunta di altre sostanze e utilizzate per essere applicate.

Il massaggio dovrebbe essere eseguito partendo dai piedi e risalendo verso l’alto, con movimenti circolari in senso orario.

 

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